Gaia Lorenzi consiglia: il Lago di Sorapìs

Il lago di Sorapìs non delude mai.

A chi mi chiede cosa vedere a Cortinache sia estate, primavera e autunno consiglio di visitare il lago dal colore degli smeraldi. Alimentato dalle acque provenienti dal Gruppo del Sorapis, sembra che debba la tonalità unica alle sottilissime polveri di roccia portate dal ghiacciaio omonimo che gli dà vita.

Diversi itinerari portano al lago, ma per chi vuole partire direttamente da Ciasa Lorenzi consiglio di prendere la funivia del Faloria a due passi dall’hotel, raggiungere il rifugio omonimoe seguire il sentiero n. 213 + 216 in direzione Forcella Marcoira – Lago del Sorapis.

Per il rientro seguire il sentiero n. 215 in direzione Passo Tre Croci, dal quale si può prendere un autobus oppure camminare fino a Cortina per il sentiero 209.

Curiosità: a Cortina si contano oltre 24 laghi, alcuni visibili solo in primavera, altri poco conosciuti perché non situati nelle aree più turistiche. Lo stesso centro di Cortina, proprio dove oggi sorge il campanile della Basilica, nel VI secolo dopo Cristo era un lago, generato da una grande frana che sbarrò la valle, staccandosi dal monte Cristallo.

Altri laghi degni di nota attrezzati con ristoranti e bar nelle vicinanze e raggiungibili comodamente con sentieri, auto e navette sono quelli Ghedina, di Pianozes, Bai de Dones, di Federa e d’Aial. I laghi a quota più elevata sono il Lago di Limedes a 2172 m. che a primavera raggiunge il massimo splendore essendo di origine glaciale e il Lago di Foses a 2143 nel Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo.